Il Coro Amici del Navile, del Centro socio-culturale Sandro Pertini di Castel Maggiore, inizia la sua attività nei primi mesi del 2008, quando alcuni amici provenienti da altre esperienze corali, decidono di dare vita a questa nuova sperimentazione.
Le voci sono miste, anche se predomina la componente femminile.
Si eseguono i canti nel modo a cappella, cioè senza l’uso di strumenti musicali di accompagnamento.
L’omaggio al Navile è stato scelto per dare risalto a quella via d’acqua, che ha avuto un ruolo decisivo nell’economia dei territori, ricchi di storia e tradizioni, che attraversa, compreso Castel Maggiore.
Il repertorio dei canti rimane fedelmente legato alle tradizioni delle genti che, una generazione dopo l’altra, hanno tramandato la cultura della società rurale e contadina a coloro che hanno vissuto dopo, in queste contrade.
I canti del lavoro, quelli dell’amore, i canti religiosi, i canti politici e di guerra, le melodie arcaiche provenienti da lunghissime peregrinazioni, mai scritte sui libri, mai narrate tra i banchi di scuola, ma raccontate nelle stalle. Nelle sere invernali al tepore degli armenti, la tradizione orale parlava di vicende fuori dalla Storia, mentre le donne filavano, gli uomini, i vecchi saggi, un po’ alla volta consegnavano ai giovani il loro patrimonio culturale dei canti del popolo.
Il Coro è diretto da Franco Malossi.